Quindici titoli d’opera, sei di balletto e una serie di concerti sinfonici: è quanto ha in serbo il Teatro alla Scala di Milano per la Stagione 2015-2016, che prenderà il via il 7 dicembre (anteprima giovani il 4) con la Giovanna d’Arco diretta da Riccardo Chailly.
Nella programmazione lirica trionfa il repertorio italiano, con una attenzione particolare a quei titoli che hanno avuto alla Scala la loro prima assoluta. Dopo il grande successo di Turandot, il ciclo dedicato a Giacomo Puccini prosegue con un nuovo allestimento de La fanciulla del West che ripropone per la prima volta l’orchestrazione originale di Puccini rimuovendo le modifiche apportate da Toscanini per la prima al Metropolitan.
Il ritorno al Piermarini de La cena delle beffe di Umberto Giordano segna l’inizio del progetto di rivalutazione dei compositori veristi: 8 recite tra aprile e maggio con la direzione di Carlo Rizzi e la regia di Mario Martone. Mentre è con Il trionfo del Tempo e del Disinganno (8 recite tra gennaio e febbraio) che la Scala riporta in scena il Barocco e inaugura un nuovo progetto dedicato alle esecuzioni storicamente informate. C’è poi particolare attesa per la presentazione in prima esecuzione assoluta alla Scala di Fin de partie di György Kurtág, uno dei più illustri compositori viventi. Nella seconda parte di stagione si segnala un nuovo allestimento de Le nozze di Figaro (9 recite tra ottobre e novembre) con la regia del giovanissimo Frederic Wake-Walker, la direzione dello specialista Franz Welser-Möst e un cast stellare. Degna di nota anche la nuova produzione de Die Zauberflöte, che dà inizio ad un ciclo di allestimenti che vedranno coinvolti i giovani artisti dell’Accademia Teatro alla Scala: Peter Stein, una delle più prestigiose figure del teatro contemporaneo, ha accettato non solo di curare la regia ma anche di insegnare all’Accademia.
Quanto alla stagione sinfonica, essa vede sfilare alcuni dei più importanti direttori d’orchestra del nostro tempo che propongono pagine di Mozart, Beethoven, Schumann, Brahms, Bruckner e Richard Strauss. Due belle novità, poi, per la stagione dedicata alla danza, che vede alcuni titoli storici rivisitati da apprezzati coreografi italiani contemporanei come Mauro Bigonzetti e Massimiliano Volpini. Alle nuove produzioni si aggiunge Il lago dei cigni nella splendida versione di Alexei Ratmansky con la direzione di Vladimir Fedoseyev.
Stagione Opera
7 dicembre e dal 10 dicembre al 2 gennaio
Giovanna D’Arco
Compositore Giuseppe Verdi
Direttore Riccardo Chailly
Regia Moshe Leiser – Patrice Caurier
Dal 13 gennaio al 6 febbraio
Rigoletto
Compositore Giuseppe Verdi
Direttore Mikko Franck
Regia Gilbert Deflo
Dal 28 gennaio al 13 febbraio
Il trionfo del tempo e del disinganno
Compositore Georg Friedrich Händel
Direttore Diego Fasolis
Regia Jürgen Flimm
Dal 3 aprile al 7 maggio
La cena delle beffe
Compositore Umberto Giordano
Direttore Carlo Rizzi
Regia Mario Martone
Dal 17 maggio al 6 giugno
L’enfant et les sortilèges – l’heure espagnole
Compositore Maurice Ravel
Direttore Marc Minkowski
Regia Laurent Pelly
Dal 18 giugno all’8 luglio
Simon Boccanegra
Compositore Giuseppe Verdi
Direttore Myung-Whun Chung
Regia Federico Tiezzi
Dal 14 settembre al 17 ottobre
The turn of the screw
Compoitore Benjamin Britten
Direttore Christoph Eschenbach
Regia Kasper Holten
Dal 26 ottobre al 27 novembre
Le nozze di Figaro
Compositore Wolfgang Amadeus Mozart
Direttore Franz Welser-Möst
Regia Frederic Wake-Walker
Dal 15 al 22 novembre
Porgy and Bess
Compositore George Gershwin
Direttore Nikolaus Harnoncourt
Regia Philipp Harnoncourt
Stagione di balletto
Dal 19 dicembre al 15 gennaio
Cinderella
Musica Sergej Prokof’ev
Coreografia Mauro Bigonzetti
Dal 9 febbraio al 13 marzo
Lo Schiaccianoci
Musica Pëtr Il’ič Čajkovskij
Coreografia Nacho Duato
Dal 6 marzo al 1 aprile
Don Chisciotte
Musica Ludwig Minkus
Coreografia Rudolf Nureyev
Dal 9 al 19 aprile
Il giardino degli amanti
Musica Wolfgang Amadeus Mozart
Coreografia Massimiliano Volpini
Dal 30 giugno al 14 luglio
Il lago dei cigni
Musica Pëtr Il’ič Čajkovskij
Coreografia Marius Petipa e Lev Ivanov
Dal 4 al 28 ottobre
Giselle
Musica Adolphe Adam
Coreografia Jean Coralli – Jules Perrot
Stagione sinfonica
Dal 15 al 18 settembre
Filarmonica della Scala
Direttore Alan Gilbert
PROGRAMMA
Ludwig van Beethoven Sinfonia n. 6 in fa magg. op. 68 “Pastorale”
Béla Bartók A Kékszakállú herceg vára (Il castello del duca Barbablù)
Dal 5 al 10 novembre
Filarmonica della Scala
Direttore Daniele Gatti
PROGRAMMA
Wolfgang Amadeus Mozart Sinfonia n. 34 in do magg. KV 338
Dmitrij Šostakovič Sinfonia n. 10 in mi min. op. 93
Dal 21 al 23 novembre
Filarmonica della Scala
Direttore Herbert Blomstedt
PROGRAMMA
Franz Schubert Sinfonia n. 7 in si min. D. 759 “Die Unvollendete” (Incompiuta)
Anton Bruckner Sinfonia n. 9 in re min.
22 dicembre
Concerto di Natale
Direttore Franz Welser-Möst
PROGRAMMA
Ludwig van Beethoven Leonore III Ouverture op. 72b
Fantasia in do min. op. 80 per pianoforte, coro e orchestra
Messa in do magg. op. 86
Dal 31 gennaio al 4 febbraio
Coro e Orchestra del Teatro alla Scala
Direttore Bernard Haitink
PROGRAMMA
Johannes Brahms Ein deutsches Requiem op. 45
Dal 17 al 20 marzo
Orchestra del Teatro alla Scala
Direttore Riccardo Chailly
PROGRAMMA
Gioachino Rossini da Guglielmo Tell – Sinfonia
Luigi Cherubini Sinfonia in re magg.
Giuseppe Verdi da I Vespri Siciliani
Ballabili
Sinfonia
Dal 14 al 16 maggio
Filarmonica della Scala
Orchestra del Teatro alla Scala
Direttore Zubin Mehta
PROGRAMMA
Richard Strauss Till Eulenspiegels lustige Streiche op.28
Vier Letzte Lieder per soprano e orchestra
Also sprach Zarathustra op.30
Dall’8 all’11 giugno
Filarmonica della Scala
Direttore Riccardo Chailly
PROGRAMMA
Robert Schumann da Manfred – Ouverture op. 115
Concerto in la min. op. 54 per pianoforte e orchestra
Sinfonia n. 2 in do magg. op. 61 (revisione di Gustav Mahler)
Per ulteriori iniziative, eventi speciali e promozioni vi invitiamo a visitare il sito www.teatroallascala.org