Da consigliare senza esitazione l’operazione della Nicola Pesce Editore che da alcuni mesi ripropone i lavori di Dino Battaglia (1923-1983) uno dei maestri indiscussi del fumetto italiano con eredi importanti ed estimatori internazionali. E’ stato il primo italiano a conquistare il premio “Miglior disegnatore straniero” al Festival di Angouleme. Sono già usciti i volumi con le trasposizioni dei racconti di Edgar Allan Poe e Guy de Maupassant, nonchè “L’uomo della legione”.
I volumi sono tutti cartonati, 210 x 297, ed hanno dei prezzi davvero contenuti per le caratteristiche di stampa (14,90 euro quelli citati). Battaglia non è solo un eccezionale disegnatore ma è anche un inventore di tecniche ed i volumi NPE in virtù del loro formato sono adatti a goderne la squisita maestria ed eleganza: dall’uso del tampone alla creatività eccelsa nell’uso del bianco che viene chiaramente espressa da Daniele Barbieri nella postfazione del Maupassant.
Oltre che belli esteticamente e relativamente economici i volumi hanno infatti in più degli interventi importanti di grandi esperti di quest’Arte che disvelano maggiormente la grandezza dell’autore.
Una star del fumetto, Frank Miller autore di Elektra, Ronin, Sin City, che ha legato il suo nome indissolubilmente a Batman il Cavaliere Oscuro ed ha modificato in gran parte il modo di intendere del carattere dei supereroi americani ne ha parlato all’ultimo Lucca Comics con Paolo Guiducci di FDC dicendo: “…il lavoro di Battaglia ha dell’incredibile. Mi ha sempre colpito la maniera roboante con la quale riusciva ad utilizzare il pennino. Battaglia come artista era uno che riusciva a colpire tutti i cilindri, per usare un’espressione americana: vuol dire che riusciva a suonare a ogni singola nota di un pianoforte fino a comporre qualcosa di straordinario e perfetto. Ogni volta che ammiro la sua arte ne sono assolutamente travolto.”
Se lo dice Miller … fidatevi.