“Revenge” è una storia semplice e banale raccontata attraverso un film di spessore.
Coralie Fargeat confeziona un prodotto cinematografico molto interessante per una serie di fattori coincidenti: attrice protagonista, Matilda Lutz da panico, per la sua bellezza poi esaltata dalla sua belligeranza; tecnica stilistica esaltante nei primi piani ed inquadrature di rara originalità; qualità video pressoché aderente alla realtà visiva (risoluzione nativa altissima?); colonna sonora potentissima e splatter umorale di fondo che ricordano fortemente “Drive” di Refn e con Ryan Gosling; ambientazione desertica in stile “Mad Max”.
In sintesi un gran film che trae origine da una storia pressoché piatta ed in parte in linea con un esercizio di stile. Di conseguenza si prospetta o si presume o si spera un prossimo film di questa interessante regista, con una storia ben piu’ ardita e complessa.
Ma il risultato attuale è davvero di livello nonostante i limiti che sembrano quasi autoimporsi nella storia essenziale ma efficace, forse proprio per questo carattere distintivo.