[rating=3] È finalmente arrivato anche nelle sale cinematografiche italiane Jurassic World, il quarto capitolo della saga cinematografica preistorica iniziata nel 1993 con l’ormai mitico Jurassic Park.
Le voci sulla realizzazione di un quarto film della serie cominciarono a girare quasi quindici anni fa, pochi mesi dopo l’uscita del non memorabile Jurassic Park III, ma la conferma che si sarebbe fatto arrivò solo nel 2011 da Steven Spielberg, vera “eminenza grigia” della Saga Giurassica (regista dei primi due film, produttore esecutivo degli altri due). La trama di Jurassic World è semplice: sull’isola sulla quale era ambientato il primo film è in piena attività un parco a tema le cui attrazioni sono costituite da dinosauri in carne, ossa e denti ottenuti con l’ingegneria genetica. Poiché l’interesse della gente nei confronti dei dinosauri sta diminuendo, i genetisti che lavorano nel parco hanno creato l’Indominus Rex, un dinosauro completamente nuovo (che cioè non è il clone di un dinosauro realmente esistito nella Preistoria) destinato a diventare l’attrazione principale e ad attirare nuove masse di turisti.
Purtroppo però qualcosa va storto e, come era accaduto nei film precedenti, le persone cominciano a urlare, scappare e morire… Alla fine, la situazione sarà risolta dalla “collaborazione” fra tre dinosauri, due che rappresentano un po’ il trait d’union con i film precedenti, e un terzo che invece compare per la prima volta in questo film (ed è davvero fico!).
Il regista è il giovane Colin Trevorrow, e il cast è formato da volti noti ma non notissimi, come Bryce Dallas Howard, Omar Sy – il coprotagonista di colore del film francese Quasi amici – Intouchables, che qualche anno fa ebbe un gran successo – e Vincent “Palla di Lardo” D’Onofrio.
Jurassic World non è un capolavoro, non è immune da difetti, banalità (come l’eccessivo “supermachismo” dell’addestratore di velociraptor interpretato da Chris Pratt) e inverosimiglianze (non si capisce come faccia la Howard a correre a perdifiato nella giungla con i tacchi a spillo…), ma è comunque un film di fantascienza ben fatto che offre un intrattenimento senza pretese ma piacevole e godibile (nella mia classifica dei film della Serie Giurassica si colloca al secondo posto, alle spalle del capostipite). E poi, ci sono un sacco di dinosauri!
