Una grande varietà di spettacoli con importanti interpreti e autori, danno vita ad un succulento programma per il primo mese dell’anno nuovo. Come sempre vi segnaliamo una “selezione d’elite”, dai classici della prosa e della musica alle più intrepide sperimentazioni, con i relativi link di approfondimento.
Dal 13 al 17 gennaio al Teatro Fabbricone di Prato va in scena L’Intervista di Natalia Ginzburg per la regia di Valerio Binasco. Da un’intervista mancata, un’eterna attesa e una nuova intimità per un destino inaspettato e rocambolesco. Una splendida commedia di chiacchiere.
Il 15 e il 16 gennaio si apre la stagione del Teatro Studio di Scandicci, diretto da Giancarlo Cauteruccio, con lo spettacolo Too Late! (antigone)contest#2 della compagnia Motus. Prendendo spunto dalla sperimentale Antigone del Living Theatre, una ricerca sulle relazioni/conflitti fra generazioni, in una formula di costruzione in divenire sulle ipotetiche rappresentazioni di una splendente Antigone d’oggi.
Il 16 e il 17 gennaio doppio appuntamento con gli Amici della Musica alla Pergola per il virtuoso violinista Leonidas Kavakos: sabato pomeriggio esordirà insieme a Hanna Weinmeister, Hariolf Schlichtig, Diemut Poppen, Patrick Demenga, Quirine Viersen con musiche di Dvorak, Schulhoff e Ciaikovsky, mentre domenica sera col pianista Nicholas Angelich per un programma poliedrico che parte da Schumann, Brahms per raggiungere Enescu.
Fine settimana ricco di musica d’eccellenza: sempre il 16 ed il 17 gennaio Zubin Mehta dirigerà l’Orchestra ed il Coro del Maggio Musicale Fiorentino per musiche di Haydn, Beethoven, Ravel, Strauss e Bruckner.
Il 17 gennaio un trio di classe all’Auditorium San Micheletto a Lucca, ovvero il Trio Modigliani che eseguirà musiche di Haydn, Beethoven e Brahms.
Il 18 gennaio al Teatro Comunale di Firenze è l’occasione per ascoltare improvvisazioni sonore su pezzi famosi con Stefano Bollani – Danish Trio in Stone In The Water.
Dal 19 al 24 gennaio al Teatro della Pergola di Firenze è il momento di una delle commedie più classiche della letteratura Pirandelliana, Enrico IV interpretata da una delle coppie “habitué” del teatro italiano degli ultimi decenni, Ugo Pagliai e Paola Gassman. Insieme daranno vita alla storia di un uomo che si rifugia nella pazzia per non affrontare un mondo cinico e meschino.
Il 20 gennaio appuntamento immancabile per l’apertura della nuova stagione di prosa al Teatro ERA di Pontedera, con lo spettacolo I casi sono due, interpretato e diretto dal grandissimo Carlo Giuffrè, “custode della grande tradizione attorale napoletana”.
Il 21 gennaio appuntamento da non perdere con l’ORT al Verdi di Firenze: in occasione dei 30 anni dell’Ort sarà eseguita in prima assoluta dalla prima viola Stefano Zanobini Elegia composto per viola sola dalla giovane compositrice di successo Silvia Colasanti. Dopo l’assolo di Stefano Zanobini l’Orchestra guidata da Daniele Giorgi, dirigerà l’Ouverture dall’Egmont di Beethoven e i due Concerti per pianoforte e orchestra di Chopin con Freddy Kempf, pianista londinese di straordinaria intelligenza e bravura.
Dal 22 al 29 gennaio al Teatro Comunale di Firenze cinque date per L’italiana in Algeri di Gioachino Rossini. Un esordio molto atteso è quello del gruppo teatrale catalano Els Comediants che curerà il nuovo allestimento della popolare opera di Rossini realizzato in coproduzione Internazionale. Enrique Mazzola dirigerà un cast formato da alcuni dei migliori cantanti rossiniani dei nostri tempi.
Dal 22 al 24 gennaio al Teatro del Giglio di Lucca viene rappresentato lo spettacolo Il dio della carneficina con Silvio Orlando e Anna Bonaiuto. Una commedia «da camera» che racconta le labili fondamenta del vivere civile.
Il 23 e 24 gennaio nuovo doppio appuntamento tutto romantico alla Pergola con il Quartetto Artemis che eseguirà tra le due date integralmente i Quartetti di Beethoven.
Il 25 gennaio al Teatro Verdi di Firenze è la volta di uno dei balletti più classici e conosciuti, Il lago dei Cigni di Ciaikovskij, portato in scena dal Balletto di MoscaLa Classique diretto da Elik Melikov.
Dal 26 al 31 gennaio al Teatro della Pergola, è di scena lo spettacolo L’inganno, che vede il grande Glauco Mauri nel doppio ruolo di regista e attore. Il thriller-psicologico di Anthony Shaffer (“Sleuth” in lingua originale), vincitore nel 1972 del prestigioso “Premio Award” per la migliore commedia dell’anno è stata riadattata per il cinema per ben 2 volte, l’ultima la versione del 2007 con la sceneggiatura del premio Nobel Harold Pinter. Una commedia dove ironia, dramma, gioco, comicità e sorprendenti colpi di scena si fondono e creando un’atmosfera di grande divertita tensione.
Dal 28 al 31 gennaio al Teatro Verdi di Firenze è il momento di uno degli spettacoli più attesi della stagione, le Cirque Eloize in Rain. Rappresentato circa 500 volte in tutto il mondo, lo spettacolo nel 2005 è stato la rivelazione di Broadway, New York.
Il 29 gennaio altro appuntamento al Teatro ERA di Pontedera, con l’esperto Carlo Cecchi, nel doppio ruolo attore/regista alle prese con Tartufo, un pezzo classico del teatro di Molière.
Il 29 e il 30 gennaio al Teatro Puccini di Firenze è di scena la vena comica di David Riondino e lo spietato sarcasmo di Dario Vergassola in Riondino accompagna Vergassola ad incontrare Flaubert. Uno spettacolo dove si immagina che il Ministero della Cultura lanci una campagna nei teatri, affidata ad attivisti organizzati nelle minacciose Brigate Culturali, con l’obbiettivo di alzare il livello medio degli attori di cabaret. Riondino passa quindi ad istruire Vergassola su Madame Bovary.
Il 30 ed il 31 gennaio triplo appuntamento con gli Amici della Musica alla Pergola: la mattina del 30 gennaio con una lezione-concerto tenuta da Marco Rizzi, Mario Brunello, Andrea Lucchesini; il pomeriggio con i medesimi virtuosi uniti alla mezzosoprano Gabriella Sborgi per un programma dedicato integralmente a Chopin; mentre il 31 gennaio li vede in una nuova formazione insieme al flautista Giampaolo Pretto, al clarinettista Gabriele Mirabassi e alla cantante Cristina Zavalloni per musiche di Ravel, Bartok, Poulenc, Crumb.