Home Inviti mensili Tanti eventi e concerti sotto l’albero di Natale. Viaggio tra gli appuntamenti...

Tanti eventi e concerti sotto l’albero di Natale. Viaggio tra gli appuntamenti di dicembre

Il mese di dicembre, contraddistinto dall’arrivo del Natale e dalla corsa ai regali, offre agli spettatori un ricco cartellone d’intrattenimento artistico-culturale. Tra un regalo e l’altro, vogliamo segnalarvi spettacoli, concerti ed eventi da vedere, oppure, visto il tema natalizio, da mettere sotto l’albero. Sotto suggerimento di alcuni nostri lettori inseriamo un link di approfondimento ai rispettivi teatri per avere maggiori informazioni su orari, biglietti, prenotazioni, etc.

Iniziamo con il 2 dicembre al Teatro Verdi di Firenze, dove torna a grande richiesta Attenti a quei due, la “strana coppia” formata da Luca Barbarossa e Neri Marcorè. Un cantautore con il “vizio” del teatro, un attore con il “vizio” della canzone. Uno spettacolo nato da un’amicizia tra i due artisti con molte passioni in comune: la musica e il cinema, il teatro e la letteratura, la poesia, il calcio e la politica. Uno spettacolo che diverte, emoziona e fa conoscere al pubblico retroscena e aneddoti dei loro rispettivi percorsi, tra musica, cinema e teatro.

Una prima nazionale assoluta per il Teatro di Buti, che il 3 dicembre ospiterà L’eredità di Bernard Marie Koltès. In occasione del ventennale dalla morte dell’autore, una nuova messa in scena per la regia di Alessio Pizzech. Un viaggio attraverso i dissidi e le rotture all’interno di una famiglia dove si consuma il post-mortem del padre – padrone.

Sempre al Teatro Verdi, dal 3 al 6 dicembre, andrà in scena lo spettacolo di clownerie: Semianyki – La Famiglia. Follia poetica, fervore inventivo e umorismo corrosivo sono gli ingredienti di questo spettacolo della leggendaria compagnia Licedei di San Pietroburgo – il primo teatro russo di clown e di mimi – creata nel 1968 da Slava Polunin.

Al Comunale, nelle date 5, 6, 22, 23, 24 dicembre, un’opera divertente e fiabesca da non perdere, che segue strettamente la tradizione del Teatro Nuovo di Napoli della commedia per musica e della farsa: Il Campanello di Gaetano Donizzetti, per la regia di Jean-Louis Grinda. L’opera breve è preceduta dal balletto Carmen suite che fa rivivere il mitico personaggio della gitana su musiche di Bizet “rivisitate” dal compositore russo Rodion Ščedrin.

Il 10 dicembre, ancora al Teatro Verdi, è la volta delle incantate armonie minimaliste di Ludovico Einaudi, con un concerto tratto dal suo ultimo album Nightbook. Non c’è da aggiungere altro su Einaudi, chi lo conosce non se lo perderà, chi lo ascolterà per la prima volta sarà rapito dalla sua musica e non potrà fare a meno di sentire i suoi meravigliosi album precedenti. Un vero artista.

Ad un anno dall’inizio del suo tour, un altro ritorno a grande richiesta al Teatro Verdi, che il 13 dicembre ospiterà il grande Vinicio Capossela nel suo Solo Show. Un concerto–spettacolo all’interno di una specie di “circo delle stranezze”, dove oltre alla splendida musica di Capossela si alterneranno prestigiatori, acrobati ed effetti di scena. Uno spettacolo nello spettacolo, per rivivere ed ascoltare le ultime canzoni ed i “classici” del grande cantautore.

Al Teatro della Pergola di Firenze dal 15 al 20 dicembre va in scena Molto rumore per nulla, per la regia di Gabriele Lavia. Musica, canto e danza per una delle commedie più lievi e pensose di William Shakespeare, dove il gioco dell’amore e del caso, le ambiguità tra essere e apparire, si uniscono in un mirabile gioco drammaturgico.

Il 17 e 18 dicembre Vladimir Luxuria con il suo Si sdrai per favore, sarà al Teatro Puccini di Firenze. L’esilarante spettacolo affronterà i problemi della sessualità in chiave comica e…”scientifica”.

Il 21 dicembre al Teatro Excelsior di Empoli, il divertente riadattamento teatrale de L’Appartamento, di Billy Wilder con Massimo Dapporto e Benedicta Boccoli. Un impiegato ambizioso di una grande società di assicurazioni, si mette bene in luce con i propri superiori prestando ai più libertini il suo appartamento. Fino a quando, non vi trova un ospite inatteso.

Il 22 e 23 dicembre al Teatro del Popolo di Castelfiorentino sarà la volta de La Trilogia della Villeggiatura di Carlo Goldoni con un Toni Servillo nel doppio ruolo di regista – attore. L’acclamata e super premiata versione ridotta della Trilogia goldoniana, affidata alla qualità di un cast eccellente, capitanato da Toni Servillo.

Ed ora passiamo alla musica classica.

Mese ricco di grandi nomi alla Pergola con gli Amici della Musica: il primo appuntamento vede sabato 5 dicembre il rinomato gruppo di archi e fiati Wiener Kammerensemble con un programma fascinosissimo che va da Mozart ai valzer e polke di Strauss padre e figlio; domenica 6 dicembre torna ad esibirsi il Quartetto Belcea, formazione d’archi inglese, insieme al violoncellista Valentin Erben, per suonare il Quintetto di Schubert e bellissime pagine di Haydn e Shostakovich; sabato 12 dicembre vede esibirsi la pianista cinese Jin Ju con un programma di notevole impegno e fascino, che spazia tra Chopin, Debussy e Stravinsky; domenica 13 dicembre è il turno di Barbara Hannigan, soprano canadese di prima classe che si presenta per la prima volta nel cartellone insieme a Reinbert de Leeuw con pagini seducenti di una Vienna di fine secolo rappresentata da Schömberg, Zemlinsky, Webern, Berg e Wolf; lunedì 14 dicembre appuntamento assolutamente da non perdere con l’attesissimo ritorno dei mitici King’s Singer, il gruppo a cappella più popolare del mondo, con il programma tutto natalizio di “Joy to the World”; dicembre si chiude con l’originale e versatile figura del pianista Alexander Loquich che terrà tre appuntamenti, i primi due sabato 19 dicembre come solista, la mattina nell’incontro-concerto per gli studenti, il pomeriggio con pagine di Chopin, Schumann e Pintscher, mentre domenica 20 dicembre sarà accompagnato dall’oboista Heinz Holliger in un programma che va verso il Novecento e la contemporaneità con Schumann, Saint-Saëns, Dutilleux, Britten, Holliger, Haas, Janacek e Dorati.

Bel programma anche al Teatro Comunale: l’11 dicembre Leonidas Kavakos dirige musiche di Jean Sibelius e Felix Mendelssohn-Bartholdy e suona, con il suo fantastico Stradivari “Falmouth” del 1692, il Concerto in la maggiore K. 219 di Wolfgang Amadeus Mozart; il 17 e 18 dicembre vede invece il ritorno di Riccardo Chailly, Direttore della Gewandhaus di Lipsia, che dirige la versione integrale di uno dei massimi capolavori sacri di Johann Sebastian Bach, l‘Oratorio di Natale BWV 248.

Chiudiamo con l’ORT il 24 dicembre al Verdi, con la maestosa Grande Messa di Mozart per soli, coro e orchestra K.427 diretta da Frans Brüggen, celebre musicista olandese, studioso appassionato del Settecento che da sempre raggiunge risultati interpretativi di altissimo livello. Pubblicata postuma,la Messa è l’ultima delle 18 messe scritte da Mozart. Si tratta di un lavoro incompleto e come tale viene ripropoposto da Brüggen senza nulla aggiungere alle autentiche note scritte da Mozart. Eccellente il quartetto di voci soliste formato da Anna Kristiina Kaappola, Cora Burggraaf, Thomas Hobbs, Simon Krikbride e insieme il Collegium Vocale Gent e Accademia Chigiana di Siena, illustre formazione corale che darà un prezioso contributo artistico alla realizzazione del capolavoro sacro di Mozart.

Non ci resta che augurarvi Buon Natale!

Exit mobile version
X