Home Cinema Film da vedere Paola Cortellesi e Antonio Albanese chiedono ai figli: “Mamma o papà?”

Paola Cortellesi e Antonio Albanese chiedono ai figli: “Mamma o papà?”

Da San Valentino al cinema la storia di un divorzio dove i figli non sono affatto contesi

Esce nel giorno degli innamorati (14 febbraio 2017) ma, qui non c’è amore, c’è un matrimonio laceratosi dopo quindici anni tra Valeria (Paola Cortellesi) e Nicola (Antonio Albanese), per la prima volta in coppia sul grande schermo. Indiscussa la bravura dei due attori che restano tra i migliori del cinema italiano. Indossano un argomento serio pur facendo ridere e sorridere gli spettatori. Milani (nella realtà marito di Paola Cortellesi) porta al pubblico una nuova commedia italiana centrando un tema attuale: la separazione di una coppia in carriera, lui medico ginecologo, lei ingegnere capo cantiere ed al centro la diatriba dell’affidamento dei figli. Non si odiano, ma nemmeno più provano amore l’uno per l’altra, Valeria e Nicola. Sentono che sono diventati dei semplici amici, di notte dormono separati da due cuscini distesi l’uno dietro l’altro per non toccarsi. Di giorno “sopportano” a fatica la routine familiare dove i figli sono più un peso che il frutto di un idillio. Ciascuno ha le proprie paure. Non hanno autorevolezza, lasciano scorrersi le cose. Ed i figli, in un certo qual modo, hanno preso il sopravvento, risposte taglienti ed autogestione…bravissimi nei rispettivi ruoli, Matteo (Luca Marino), Viola (Marianna Cogo) ed il fenomenale Giulietto (Alvise Marascalchi). Ricevono la notizia della separazione dei genitori in modo improvviso, rimanendone di stucco. Non ci possono credere, ma è vero. La storia ha qui un ribaltamento. Nel cinema tradizionale, i due si dividono e si contendono i figli, qui, invece è l’opposto, Valeria ha avuto la promozione in Norvegia, Nicola dopo anni vede approvarsi il progetto quello atteso da una vita, partenza: Africa! Ed i figli, a chi restano? L’uno vorrà convincere i tre a non contare su di lui/lei, mettendo in campo tutte le tattiche possibili per farli disaffezionare. Sarà una guerra senza esclusione di colpi. Come a dire, lei: “Andate con papà…” e lui: “Andate con mamma….”

Giulietto, è il piccolo di casa, di una simpatia assoluta, una tenerezza che conquista il pubblico. E’ il serio, il composto a tavola e nella vita, quello impegnato e responsabile, campione di scacchi che legge libri autorevolmente importanti nonostante la giovanissima età. Sorprende nelle risposte, ironiche e sottili. Matteo è il classico “scapestrato” di famiglia, “la scuola è superata”, graffitaro contro i Suv che rappresentano inquinamento e lusso, “il pianeta va difeso”, ogni tanto marina la scuola e le combina. Arriva poi mamma Valeria in caserma a sdrammatizzare. Viola è la ribelle per eccellenza, ma in tutto ciò, i tre figli sono sensibilissimi. Valeria e Nicola sentono di non ricevere stima dai pargoli di casa né di averne per sé per come vanno le cose, per quel fallimento che è sotto i loro occhi. La storia scorre, si ride, si riflette, ci si domanda. Ironie ed a volte sarcasmi. Nel ruolo del giudice ritroviamo con piacere Anna Bonaiuto, nel superiore di Valeria Carlo Buccirosso, inizialmente diffidente e “sessista” poi conquistato dalla determinazione della donna, arrivando a corteggiarla, il collega Furio di Valeria/Cortellesi è impersonato da Claudio Gioè. Nell’insieme un bel cast ad incorniciare la storia dei due protagonisti Cortellesi ed Albanese.

La regia è di Riccardo Milani che con questo film sale a ben quattro film con Paola Cortellesi (“Il posto dell’anima”, 2002, “Piano, solo”,2007, “Scusate se esisto!”, 2014). L’anno scorso Milani ha diretto su Rai 1 “Di padre in figlia”.

Il regista Milani: “Grazie a Paola Cortellesi e Antonio Albanese che finalmente si sono incontrati su un set. Per anni ho fatto il tifo perché riuscissero a lavorare insieme. Sono una coppia di persone tanto diverse in alcuni aspetti, tanto uguali in altri”

La sceneggiatura è firmata da Giulia Calenda, Paola Cortellesi e Riccardo Milani. La fotografia è di Saverio Guarna, la scenografia di Maurizio Leonardi, i costumi di Alberto Moretti, il montaggio di Patrizia Ceresani, le musiche di Andrea Guerra.

Nel cast anche Roberto De Francesco, Stefania Rocca, Luca Angeletti, Matilde Gioli e la partecipazione straordinaria di Nerone il criceto, il “terrore” di Valeria quando lo vede girare per la casa.

Paola Cortellesi è “Valeria” nel film “Mamma o papà?”

L’ultimo film di Cortellesi è stato con la regia di Cristina Comencini (“Qualcosa di nuovo”) e nel 2015 era nelle sale diretta da Massimiliano Bruno (“Gli ultimi saranno gli ultimi”). Lo scorso anno l’abbiamo vista su Rai 1 nello show in prima serata insieme a Laura Pausini in “Laura e Paola”.

Antonio Albanese, che ci spiazza nei ruoli un po’ drammatici era lo scorso anno al cinema in “L’abbiamo fatta grossa” regia di Carlo Verdone.

Una coproduzione Wildside – Medusa Film, realizzato da Wildside e distribuito da Medusa Film.

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